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Recensione Dark Souls III




Questo come molti di voi ben sanno è un titolo molto particolare, odiato per la sua difficoltà ma incredibilmente amato per il suo essere, perchè si, per quanto possa farvi arrabbiare questo gioco spinge chiunque a migliorarsi, almeno per quelli che non mollano il joypad dopo i primi fallimenti, non ne esistono molti simili e mi verrebbe da dire "per fortuna!" ma non fraintendete, questa saga è semplicemente unica nel suo genere, io la vedo come mai superata da altri titoli simili, ha insegnato tanto a me come ha fatto con tanti altri di voi, ogni traguardo in questo gioco ha sempre dato quel senso appagante che si ha poche volte giocando ai videogiochi.

Dark Souls III per quanto mi riguarda è il titolo della saga con la grafica migliore, ricco di dettagli e riflessi che tengono testa alle incredibili ambientazioni che troverete nel gioco, consiglio vivamente di giocare anche i DLC sia per i fantastici e difficili boss che per un ulteriore appronfondimento di lore.

Dalle 30 alle 50 ore sarà il tempo complessivo del gioco, poi sta al giocatore decidere quanto esplorare o livellare in questa esperienza ricca di armi e incantesimi, ma sopratutto starà a voi decidere se affrontare o non affrontare i boss segreti o opzionali presenti nel gioco, alcuni più difficili di altri.

Personalmente l'ho finito tutto senza lasciarmi nulla alle spalle, il fatto di aver completato al 100% questo gioco fa capire quanto un Player possa spingersi oltre per superare ostacoli man mano sempre più difficili e complessi.

Per i più esperti e temerari, una volta finito il gioco, si ha l'esperienza NG+:

(spiegato in parole povere) si tratta di rincominciare il gioco mantenendo inventario e statitische del personaggio, ma con una difficoltà maggiore di quella di partenza, in pratica avrete parecchio tempo da perdere su questo fantastico capitolo.


Voto: 8.5 / 10




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